Con la presente si intende fornire alcuni chiarimenti in merito agli adempimenti da porre in essere per la
numerazione di libri e registri contabili alla luce dei recenti interventi normativi.
Lu2019Agenzia delle Entrate u00e8 infatti ritornata su quanto disciplinato dallu2019art.
8 Legge 18/10/2001 n.383
(soppressione con effetto dal 25/10/2001 dellu2019obbligo di bollatura e vidimazione iniziale del libro giornale, del
libro degli inventari e dei registri obbligatori a fini delle imposte dirette e dellu2019I.V.A.) con la Risoluzione 85/e
del 12/03/2002 e la Circolare 64/e del 01/08/2002 precisando che:
1. la numerazione progressiva delle pagine deve essere effettuata prima della loro utilizzazione;
2. la numerazione progressiva deve evidenziare pagina per pagina lu2019anno a cui fa riferimento la contabilitu00e0, vale a dire che lu2019anno 2002 deve essere stampato su libri che recano la seguente
numerazione: 2002/1, 2002/2, 2002/3 u2026;
3. lu2019imposta di bollo deve essere assolta solo sulle pagine effettivamente utilizzate;
4. a quanto sopra viene derogato solo per libro inventari qualora le annotazioni annuali occupino poche pagine e in tal caso si puu00f2 omettere lu2019indicazione dellu2019anno nella numerazione progressiva.
Alla luce di quanto sopra se ne deduce che la numerazione puu00f2 essere eseguita nel momento in cui si utilizza la
pagina del libro o registro, senza quindi effettuarla preventivamente per blocchi di pagine, e che lu2019imposta di
bollo puu00f2 coprire piu00f9 anni. Per chiarire i punti precedenti la circolare fa lu2019esempio del libro giornale in cui le
scritture relative allu2019anno 2002 terminano a pag. 2002/85: in base a quanto previsto dallu2019Agenzia delle Entrate
tale imposta si considera assolta anche per le prime 15 pagine dellu2019anno 2003, tanto che, se si sceglie come
modalitu00e0 di pagamento lu2019apposizione di marche da bollo, queste dovranno essere fisicamente incollate sulla
pagina 2002/1 e sulla pagina 2003/16.
Sicuramente quanto previsto pur nellu2019apprezzabile intento di chiarire fa in realtu00e0 sorgere alcuni dubbi relativi,
ad esempio, alle scritture di assestamento che vengono materialmente compiute nellu2019anno successivo a quello a
cui si riferiscono (si veda anche u201cIl Sole 24 Oreu201d del 06/10/2002) e per quanto attiene al libro inventari al
concetto, a mio avviso troppo vago, di u201cpoche pagineu201d .
Si rimane a disposizione per qualsivoglia chiarimento